Cosa state leggendo?

Conosco diverse persona che dicono di non avere "tempo per leggere". Mi chiedo, quanto tempo è necessario dedicare alla lettura? Cosa intendiamo per leggere? Io penso che leggere non riguardi solo romanzi da almeno 300 pagine letti a perdifiato per arrivare subito alla fine. Per me è bello anche leggere un fumetto, una rivista di cucina, una breve guida di viaggio. E per voi? Cosa leggete di solito e cosa state leggendo proprio ora?

Io ho iniziato stasera una rivista speciale in inglese che mi ha regalato una cara amica per il mio compleanno. Si chiama The new kimono, è una raccolta di articoli della rivista giapponese "Nanao magazine" tradotti in inglese per il pubblico d'oltreoceano. Naturalmente le fotografie la fanno da padrone, ma è tutto l'insieme ad essere interessante. La rivista si propone di parlare della moda recentemente apparsa tra le 20-30-40enni giapponesi di indossare il kimono nella vita di tutti i giorni, senza spendere follie e magari riciclando anche qualcosa. Si consigliano negozi o mercatini dell'usato, abbinamenti di colori e fantasie, accessori non tradizionali ma che ben si adattano allo stile moderno. E' veramente interessante!
La rivista è questa.
Consigliatissima!

Sembra proprio interessante questa rivista!!!
Cmq sono d'accordo, tempo per leggere si trova sempre, se si vuole... io ad esempio non posso non leggere quando sono in bagno xD
Io ho finito da poco un romanzo di Minato Kanae, "Confessione", un thriller psicologico (proprio thriller non è, psicologico molto) molto avvincente che ho finito in pochi giorni; so che ne è stato tratto anche un film, devo trovarlo!
Da mesi sto cercando di finire il saggio "Geisha" di Lesley Downer... non che non sia interessante, ma in quanto saggio è un po' noioso, nonostante mi affascini molto il mondo di cui parla (ha trascorso diversi mesi a Kyoto per indagare sul misterioso mondo "dei fiori e dei salici"). L'ho preso dopo aver letto "L'ultima concubina" della stessa autrice, romanzo secondo me molto bello, e che dimostra che l'autrice ha studiato profondamente la cultura giapponese.
Già che ci sono vi segnalo un altro libro bellissimo che ho letto da poco, "Manabe Shima" di Florent Chavouet. Il libro c'è solo in francese, ma nonostante io abbia studiato questa lingua solo alle scuole medie (tanti anni fa!), il libro sono riuscita a godermelo lo stesso. Chavouet è un fumettista, e questo libro è il "seguito" di Tokyo Sanpo, libro illustrato in cui raccontava i mesi trascorsi a Tokyo (che devo ancora leggere). Anche Manabe Shima è illustrato, arricchito dalle divertentissime didascalie dell'autore (che ha un senso dell'umorismo molto spiccato, mi sono trovata a ridere da sola a voce alta), solo che stavolta, volendo conoscere il "vero" Giappone, ha deciso di stabilirsi per un paio di mesi in una piccola isola del Mare Interno, un posto tutt'altro che turistico dove stranieri non ne vedono praticamente mai. Nel libro descrive l'isola e i buffi autoctoni, buffi soprattutto nel modo in cui si rapportano con questo personaggio "diverso" da loro. Il libro è proprio divertente, e devo dire che un po' ho invidiato l'autore per questa esperienza di "vero Giappone", un po' invece ho capito perfettamente come dev'essersi sentito (oltretutto lui parlava appena giapponese). Ve lo consiglio!

Che letture interessanti! Le aggiungo subito alla mia lista dei desideri (saggio a parte, ne ho già 3 o 4 in arretrato e più di un paio all'anno non riesco a leggerne).

Appena finito di leggere "Onnazaka" di Enchi Fumiko.
Un romanzo un pò cupo, opprimente, che rende bene l'atmosfera della vita di alcune donne, una in particolare, nel Giappone di inizio novecento.
La vicenda si apre con la visita a Tokyo della protagonista, incaricata dal marito di scegliere e "comprare" per lui... una concubina. Da quel momento, ma probabilmente da sempre, la donna vive una serie di interminabili ingiustizie dettate dall'egoismo del marito e dalla logica che vede tutto concesso agli uomini e nulla permesso alle donne, costrette a vivere una vita nascosta e repressa.
Intenso, una lettura comunque scorrevole e sorprendente. Consigliato!